alla continua ricerca della canzone perfetta, della band emergente che non ti aspetti e che, presto o tardi, esploderà o si brucerà. Da tanti anni racconta le vicende del rock e lo fa indistintamente da dietro una consolle, miscelando sequenze di brani che esaltano o emozionano, o attraverso il microfono e le frequenze di una radio per scandagliare con grande dedizione le pieghe più nascoste della produzione discografica nazionale ed internazionale alla ricerca di nuova e buona musica, fermamente convinto che il disco del secolo non sia ancora stato pubblicato.
Aldo D’Orrico presenta il suo esordio solista “Join the Coordinator” ai microfoni di City Lights, prima di far tappa domenica al Glamour Café per la rassegna Nazionali Senza Filtro.
Freschi di uscita discografica con “Real Fake Music”, gli Slaves to loves and bone si presentano al pubblico di Radio Lab. Luca, voce della band avellinese, ci racconta la genesi dell’album pieno di contrasti e sperimentazioni musicali.
Il libro di Antonio Pennacchi, Premio Strega nel 2010, diventa una graphic novel grazie a Graziano e Massimiliano Lanzadei. Ai microfoni di Radio Lab raccontano com’è nato il progetto.