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“Le Voci di Librino”, 20 ragazzi del quartiere alla masterclass di Box Fit alla Virgin Active di Catania

Oltre la radio anche lo sport. Il progetto “Le Voci di Librino”, dopo avere avviato i primi laboratori radiofonici in alcune scuole del quartiere di Librino, a Catania, va avanti anche con le attività sportive previste dal progetto e rivolte ai ragazzi residenti. L’associazione Talità Kum Onlus, che si occupa nello specifico di gestire le attività legate allo sport come momento educativo, ha già avviato il progetto da diversi mesi coinvolgendo i ragazzi e le ragazze che vivono nel popoloso rione catanese nella pratica del calcio e della box fit. Adesso, nell’ambito delle attività di “Sport e Legalità”, è arrivato il momento di una delle previste “masterclass” (una ogni 8 mesi nell’arco dei due anni di progetto): il 17 novembre e il 1° dicembre, alle ore 16,30 alla palestra Virgin Active di Catania, grazie a un accordo con la struttura, si terrà la prima “Teen Masterclass” in Box Fit e Difesa Personale. Parteciperanno 20 ragazzi del quartiere, tra chi già pratica l’attività sportiva presso la sede di Talità Kum e chi svolge attività presso il centro Giovanni Paolo II, realtà coinvolta nell’iniziativa da Talità Kum.

«I ragazzi e le ragazze saranno accompagnati dai nostri educatori, che già li affiancano nella pratica sportiva con attività di ascolto, orientamento e formazione – spiega Giuliana Gianino, presidente di Talità Kum -. Per i nostri ragazzi mettere piede in una palestra ben organizzata come la Virgin e poter fare una lezione dedicata a loro con un professionista sarà una esperienza bellissima e molto formativa».

Le attività sportive previste dal progetto “Le Voci di Librino” – un corso di calcio e uno di box fit, l’organizzazione di 2 tornei di calcetto e le masterclass ogni 8 mesi – si svolgono generalmente nella sede di Talità Kum, in viale Moncada 2, di pomeriggio due volte a settimana. Sono tutte improntate ad educare alla legalità con la pratica sportiva e sono gratuite, aperte a tutti i ragazzi dai 13 anni in su. Il calcio è rivolto soltanto ai maschi, mentre la box fit è aperta anche alle ragazze.  «Il nostro obiettivo – aggiunge Gianino – è far provare lo sport a questi ragazzi e ragazze e fare in modo che, se lo trovano coinvolgente, possano continuare a praticarlo con l’aiuto dei nostri educatori».

Il progetto “Le Voci di Librino” durerà due anni e prevede un insieme di attività, finalizzate a creare nuove “comunità di interesse” tra i potenziali ascoltatori su temi della legalità, della partecipazione, della cooperazione, anche partendo dallo sport e dalla musica: laboratori nelle scuole per produrre il programma radio settimanale “Radio Lib”, tirocini rivolti a giovani a rischio, percorsi di promozione e sostegno di idee e attività imprenditoriali, corsi e tornei sportivi, presentazione di progetti scolastici. Una serie di attività che nasceranno e saranno “raccontate” in questo progetto di radio di comunità dagli stessi protagonisti, studenti e operatori impegnati sul campo.

Il progetto è promosso dall’associazione Catania Lab, editrice di Radio Lab e gestore di Radio Zammù, la radio dell’Università di Catania, in collaborazione con Elios, Talità Kum, The Hub. Partner esterni del progetto sono i cinque istituti scolastici coinvolti (Istituto Angelo Musco, Istituto  Dusmet, Istituto Campanella Sturzo, Istituto Brancati e Istituto Pestalozzi), l’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Catania, il Comune di Catania, la Fondazione Cirino La Rosa. Il Progetto è sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.