Malanova, una storia di violenza e omertà

Malanova è il soprannome che la gente di un paese calabrese aveva affibbiato ad una ragazzina di 16 anni per aver denunciato le violenze subite per tre lunghi anni ad opera di insospettabili uomini del paese. La sua colpa, quindi, aver portato sventura alla comunità.
Questo terribile episodio di cronaca, fatto di violenza e omertà,  è stato raccontato prima in un libro dalla giornalista Cristina Zagaria e poi preso come spunto dalla compagnia  Sciara Progetti che lo ha raccontato a teatro.
Ture Magro, regista e unico protagonista, è stato ospite di  City Lights per raccontare lo spettacolo, che egli stesso ha scritto con  Flavia Gallo, in cui in modo provocatorio il racconto è affidato a Salvatore, un codardo antieroe.

Malanova fa parte della rassegna AltreScene, ed è stata messa in scena domenica 12 marzo al centro Zo Culture Contemporanee.

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