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“Le Voci di Librino”, martedì 27 marzo focus group su beni comuni e radio locali

Martedì 27 marzo, dalle ore 16 alle ore 19, nella sede di Radio Zammù in Piazza Università 16 a Catania, si terrà il focus group  “Giovani attivi sui beni comuni e il ruolo delle radio locali”. Il focus gruop, realizzato nell’ambito del Progetto “Le Voci di Librino”, sarà basato sull’ascolto di alcune voci di Librino a Catania e coinvolgerà alcuni esperti di livello nazionale.

“Il progetto “Voci di Librino” sta proponendo da diversi mesi azioni di animazione del territorio nel popoloso quartiere catanese. Si sta provando, in particolare, a far passare l’inclusione sociale di alcuni ragazzi anche attraverso la radio locale, Radio Lab, come in altre città d’Italia. Già questa è una strategia di sostenibilità, perché quando il progetto terminerà, la radio resterà.

Il focus group vuole puntare l’attenzione su un’altra prospettiva futura possibile: l’amministrazione condivisa dei beni comuni. Grazie alla partecipazione di Pasquale Bonasora di Labsus Puglia e di Marcella Silvestre di Labsus Sicilia, i partecipanti potranno entrare nel vivo di esempi di “patti di collaborazione” stipulati in contesti difficili perché cittadini responsabili e amministratori pubblici possano insieme risolvere alcuni problemi ricorrenti in contesti difficili, ma ricchi di risorse nascoste, come quello di Librino. Il lavoro verrà introdotto dal coordinatore del progetto, Salvo Messina, e istruito da Daniela Ciaffi, sociologa urbana dell’università degli studi di Palermo, a partire dall’elaborazione di interviste svolte “sul campo”.  Daniela Ciaffi, è esperta del progetto “Le Voci di Librino” per lo sviluppo delle azioni relative a “Training e accompagnamento”, attività consistenti nel responsabilizzare i beneficiari diretti sull’approccio partecipativo dell’intero progetto. Si tratta di un lavoro “dietro le quinte della radio” sui capisaldi del progetto.

Nello specifico questo il programma del focus group.

– Introduzione a cura di Salvatore Messina , coordinatore del progetto “Le voci di Librino”

– La prospettiva dei beni comuni nel contesto di Librino Daniela Ciaffi, Università di Palermo;

– L’amministrazione condivisa dei beni comuni in contesti difficili: l’esperienza pugliese Pasquale Bonasora, Labsus;

– Come comunicare un tema nuovo in Italia? Strategie di due radio a confronto! Radio banda larga: una radio al servizio della rigenerazione urbana a Torino e Radio Lab Catania;

– Come sta andando nella Sicilia occidentale? Una panoramica delle amministrazioni e dei siciliani attivi Marcella Silvestre, Labsus Sicilia;

Interventi programmati dei partner del progetto “Le voci di Librino” e dei beneficiari.

IL PROGETTO. Il progetto “Le Voci di Librino” – sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – è realizzato dall’associazione Catania Lab, editrice di Radio Lab e gestore di Radio Zammù, la radio dell’Università di Catania, in collaborazione con Mosaico Cooperativa Sociale, Talità Kum, Impact Hub. Partner esterni del progetto sono i cinque istituti scolastici coinvolti (Istituto Angelo Musco, Istituto  Dusmet, Istituto Campanella Sturzo, Istituto Brancati e Istituto Pestalozzi), l’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Catania, il Comune di Catania, la Fondazione Cirino La Rosa.

Il progetto “Le voci di Librino” (che ha preso il via lo scorso autunno a Catania su diversi fronti e attività, dalla radio allo sport, dalla formazione di minori a rischio all’autoimprenditorialità) attraverso la radio vuole  dare voce a un quartiere intero, una città nella città e ai suoi circa 70 mila abitanti, primi fra tutti  i giovani dai 14 ai 35 anni. Il progetto prevede un’insieme di attività, finalizzate a creare nuove “comunità di interesse” tra i potenziali ascoltatori su temi della legalità, della partecipazione, della cooperazione, anche partendo dallo sport e dalla musica: laboratori nelle scuole per produrre il programma radio settimanale “Le Voci di Librino”, tirocini rivolti a giovani a rischio, percorsi di promozione e sostengo di idee e attività imprenditoriali, corsi e tornei sportivi, presentazione di progetti scolastici.